Chi di noi non ha mai giocato con almeno una bambola della nonna che teneva ai piedi del letto, per augurare prosperità ? E, osservando quelle bambole, quali pensieri possono aver attraversato la mente di noi “ bambine “… e come possiamo, oggi, ridare vita all’eternità che da sempre esse rappresentano ?
In epoche passate la bambola era un oggetto molto prezioso, molto conteso ma posseduto da pochi . Prima che la produzione in serie la rendesse giocattolo popolare, la bambola, per il suo prezzo elevato , che in qualche caso superava addirittura la paga di un mese di un operaio, era rimasta privilegio esclusivo delle famiglie abbienti.
Le bambole erano forgiate da artisti famosi. La qual cosa le rendeva uniche oltre che irraggiungibili.
A differenza delle bambole moderne, quelle antiche non avevano lineamenti di infanti , ma sembianze adulte perché era dagli adulti che i piccoli prendevano esempio .
La domanda che mi sorge spontanea e’ : come ridare vita a queste bambole eterne senza alterare e offendere la loro storia millenaria !?
Cosi ho pensato di trasformare questo giocattolo prezioso in un oggetto d’arredo altrettanto prezioso! Come ? Per esempio rivestendole in modo romantico ma moderno allo stesso tempo, usando tessuti antichi e romantici ma anche un po’ aggressivi e disinvolti, come questi tempi richiedono!
Il risultato è stato… “rivoluzionario“
Tanto colore, tanta fantasia, tanto romanticismo e… tanta modernità !